Esagramma 7 - Scï - L’Esercito


L'esagramma sette degli I Ching, noto anche come "l'Esercito", è un simbolo di grande importanza che invita a riflettere sulla propria condotta, sulla propria capacità di organizzare gli altri e sulla scelta delle battaglie da combattere. Questo esagramma rappresenta l'organizzazione delle proprie forze e la necessità di evitare conflitti inutili. In altre parole, l'idea è quella di organizzare le proprie forze, ma evitare inutili scontri. Se si deve combattere, deve essere per una giusta causa, e non solo per la vittoria.

L'esagramma è rappresentato da tre linee interrotte superiormente e da tre linee continue inferiormente. Questa figura simbolizza la necessità di avere una guida forte e competente, in grado di coordinare le proprie truppe in modo efficace. Inoltre, l'esagramma sette rappresenta anche l'idea di una forza che si muove in modo unitario verso un obiettivo comune.

In generale, questo esagramma suggerisce di essere prudenti e di non agire impulsivamente, ma di considerare attentamente la situazione prima di prendere una decisione. Ciò significa che, se si vuole raggiungere un obiettivo, bisogna essere in grado di valutare le proprie forze, ma anche quelle del nemico. Solo così si potrà organizzare un attacco mirato e vincente.

Inoltre, l'esagramma sette ci insegna che la vittoria non deve essere l'unico obiettivo. Se si combatte, deve essere per una giusta causa, per difendere i propri valori e le proprie idee. In questo modo, si potranno ottenere non solo una vittoria, ma anche il rispetto degli avversari e degli alleati.

In sintesi, l'esagramma sette degli I Ching ci invita a riflettere sulla nostra condotta, sulla nostra capacità di guidare e organizzare gli altri e sulla scelta delle battaglie da combattere. La prudenza, la valutazione delle forze in gioco e la lotta per una giusta causa sono i principi fondamentali che dovrebbero guidare le nostre azioni.


Le sei linee dell’esagramma.


Conclusioni.

L'esagramma sette nella filosofia cinese del Tao invita a riflettere sulla propria condotta e sulla capacità di organizzare gli altri. Ciò che viene suggerito è di evitare conflitti inutili e di combattere solo per una giusta causa. In questo modo, si possono raggiungere molteplici obiettivi, come la costruzione di rapporti duraturi e la creazione di una società più giusta.

Per ottenere questi risultati, occorre seguire dei principi fondamentali, come la prudenza, la valutazione delle forze in gioco e la lotta per una giusta causa. Questi principi non solo aiutano a raggiungere gli obiettivi desiderati, ma anche a preservare la pace e la stabilità, evitando scontri inutili e conflitti distruttivi.

In definitiva, l'idea è di organizzare le proprie forze, ma evitare scontri inutili e combattere solo per la vittoria sulla giusta causa. Ciò significa che, a volte, è meglio rinunciare a determinati obiettivi se questi non sono in linea con i principi fondamentali della prudenza, della valutazione delle forze in gioco e della lotta per una giusta causa.

L'esagramma sette è rappresentato da tre linee interrotte superiormente e da tre linee continue inferiormente. Questa figura simbolizza la necessità di avere una guida forte e competente, in grado di coordinare le proprie truppe in modo efficace. Inoltre, l'esagramma sette rappresenta anche l'idea di una forza che si muove in modo unitario verso un obiettivo comune.

L’esagramma sette degli I Ching ci invita, quindi, a riflettere sulla nostra condotta, sulla nostra capacità di guidare e organizzare gli altri e sulla scelta delle battaglie da combattere. La prudenza, la valutazione delle forze in gioco e la lotta per una giusta causa sono i principi fondamentali che dovrebbero guidare le nostre azioni. Questo esagramma ci insegna che se vogliamo raggiungere un obiettivo, dobbiamo valutare le nostre forze e quelle del nemico. Solo così possiamo organizzare un attacco mirato e vincente. Inoltre, ci insegna che la vittoria non deve essere l'unico obiettivo. Se si combatte, deve essere per una giusta causa, per difendere i propri valori e le proprie idee. In questo modo, si potranno ottenere non solo una vittoria, ma anche il rispetto degli avversari e degli alleati.

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