Cosa è un Trigramma
L’insieme di tre linee, intere o spezzate, fisse o mobili che siano, creano un trigramma. Quest’ultimo è uno dei due mattoni che formano un esagramma. Come in tutto nella mentalità orientale, ogni trigramma ha un nome ed un significato ben preciso.
Ho riportato il nome sia in cinese che in italiano per maggior chiarezza, ma c’è una cosa da tenere a mente: la traduzione delle lingue non alfabetiche, come il cinese, l’egiziano antico, il giapponese e così via, hanno un nome preciso, ossia traslitterazione. Perché non chiamarle semplicemente traduzioni? Perché un ideogramma, ossia quell’insieme di tratti che lo compongono, non sono una parola in senso alfabetico, ma un concetto, una pensiero, un illustrazione di un pensiero.
Quindi se traduciamo da una parola composta di lettere, inteso per qualsiasi lingua, parliamo di traduzione; se traduciamo un sistema di scrittura composta da oggetti che rappresentano un concetto, un pensiero, una frase, allora si parla di traslitterazione.
Va da sé che tradurre è molto più semplice che traslitterare se non altro perché per ogni carattere esiste un carattere corrispondente nella lingua in cui vogliamo tradurre; inoltre per tutte le lingue, ormai, esistono dei vocabolari che permettono di tradurre una singola parola di una lingua con la sua corrispondente nella lingua in cui vogliamo tradurre. Ovviamente nel tradurre va anche considerata la grammatica dei due paesi e quindi traducendo, per dare un senso corretto, dobbiamo adattare le regole grammaticali originarie, in quelle di destinazione.
Per la traslitterazione, oltre alla difficoltà intrinseca legata al fatto che ogni oggetto (ideogramma nel caso del Libro dei Mutamenti) rappresenti un concetto, un idea e così via, esiste anche il problema che ogni ideogramma può avere significati diversi a seconda della posizione in cui si trova un tratto nell’ideogramma stesso. Capirete da soli che, tradurre un testo dal cinese (per di più antico) ad una nostra lingua moderna, senza stravolgere il senso originale del testo, diventa un’impresa molto difficile!
Chi si è preso il compito di tradurre l’intero Libro dei Mutamenti, si è preso una grossa responsabilità nel tentare di essere il più fedele possibile all’originale.
Essendo poi, lo scopo del Libro dei Mutamenti, di essere un mezzo per analizzare le situazioni attuali e future, avulso dal periodo storico, l’impresa è stata ancora più complessa. in effetti ha richiesto non una sola persona, ma molte, con diverse specifiche capacità, nell’ambito della traslitterazione.